Il pesce e la salute

Il cibo Fonda è destinato a coloro che capiscono l'importanza di un'alimentazione corretta per lo sviluppo delle capacità fisiche e intellettuali e che vogliono migliorare la propria vita e la vita dei propri cari. La scelta di un'alimentazione corretta è molto importante per una vita sana.
Il pesce e la salute

Fin dai tempi antichi si sa che il pesce è un alimento sano e di qualità. Nonostante la sua semplicità, il pesce è un alimento facilmente digeribile e gustoso. La carne del pesce contiene probabilmente più ingredienti sani di qualsiasi altro cibo. È ricco di proteine, di acidi grassi essenziali (omega-3), di vitamine e minerali.

I piatti a base di pesce agiscono positivamente, già in fase prenatale e durante la crescita, sul completo sviluppo dell’organismo umano, sull’aumento delle capacità psicofisiche degli individui adulti e sul rallentamento del processo d’invecchiamento.

Le ricerche dimostrano che gran parte di questi benefici effetti va attribuita agli acidi grassi insaturi omega-3, che si trovano soprattutto nel pesce. Quindi il pesce si differenzia per l’elevato valore biologico, per i suoi vantaggi rispetto alla carne rossa, ma non solo: grazie alla sua digeribilità, può essere consumata anche da persone malate ed è alla base di un’alimentazione dietetica. Visti i numerosi vantaggi del pesce, gli esperti consigliano di consumarlo almeno due volte alla settimana.


 

A chi fa bene

A chi può far bene il BRANZINO DI PIRANO:

- donne in gravidanza e durante l’allattamento

- bambini e giovani

- sportivi

- convalescenti

- persone in periodi di elevato stress psichico

- persone immunodepresse o con salute a rischio

- ammalati di cancro

- persone con patologie cardiache e circolatorie

- tutti quelli che vogliono ritardare il processo di invecchiamento

La freschezza del pesce

Va sottolineata l’importanza della freschezza del pesce, perché il tempo che trascorre tra la pesca e la preparazione nella vostra cucina assume un ruolo fondamentale. La posizione geografica del Golfo di Pirano permette che il pesce impieghi, per arrivare dal mare in qualsiasi parte della Slovenia e dell’Italia settentrionale, soltanto alcune ore. L’azienda Fonda.si d.o.o. garantisce che i branzini, arrivati a casa vostra, sono veramente freschi. Questa è la condizione fondamentale affinché il pesce possa mantenere inalterate le qualità che abbiamo descritto. Un confronto: il pesce “fresco” che solitamente comprate in pescheria o che mangiate in ristorante, ha in media, dai tre ai quattordici giorni. Ciò significa che non solo perde la maggior parte delle sostanze salutari, ma che ne acquisisce addirittura di nocive.

Il BRANZINO DI PIRANO ha un vantaggio rispetto ai pesci che vivono liberi nel mare. Dalla nascita fino al momento in cui viene pescato, vive in condizioni controllate. La sua alimentazione non contiene ingredienti pericolosi. Per questo, ad esempio, il livello di mercurio contenuto nella carne del BRANZINO DI PIRANO è fino a 15 volte minore rispetto a quello contenuto nei branzini che vivono in libertà ed addirittura 100 volte minore del limite consentito dalla legge.

Gli acidi grassi insaturi omega-3

A partire dalla loro scoperta avvenuta negli anni ‘70 del secolo scorso, gli acidi grassi insaturi omega-3 sono stati oggetto di un’infinità di studi scientifici e di ricerche mediche, tutti giunti ad un unico risultato: gli acidi grassi omega-3 svolgono un ruolo fondamentale per la salute, lo sviluppo e il benessere. Gli acidi grassi omega-3 sono le molecole essenziali per la costruzione e il funzionamento delle membrane cellulari del corpo umano, ma svolgono un ruolo ancora più importante sul tessuto nervoso del cervello e sulla retina. Come le vitamine, anche gli acidi grassi omega-3 sono assolutamente necessari, durante tutta la vita dell'uomo, per la salute e mantengono un ruolo importante nella prevenzione di particolari malattie e nell'attenuazione di malattie croniche. La principale fonte di omega-3 è il pesce di mare, per questo gli esperti consigliano di inserirlo nella nostra dieta almeno due volte a settimana.


 

Cibo per il cervello

La saggezza popolare ha sempre detto che il pesce fa bene al cervello, ma un pizzico di superstizione di troppo ha fatto in modo che tale credenza diventasse addirittura motivo di scherno. Oggi è scientificamente dimostrato che gli acidi grassi insaturi omega-3, che si trovano principalmente proprio nel pesce, sono essenziali per lo sviluppo del cervello umano addirittura già nella fase prenatale. Infatti durante lo sviluppo del feto, negli ultimi tre mesi di gravidanza, comincia ad accumularsi nel cervello e nel sistema nervoso il DHA, uno degli acidi grassi insaturi contenuti anche nell'olio di pesce.

Proprio il DHA si è rivelato essere un componente cruciale nello sviluppo del tessuto cerebrale, nella crescita del sistema nervoso e della retina. Prima della nascita, il feto assume il fabbisogno di DHA direttamente dalla madre, mentre, dopo la nascita, gli viene fornito tramite l’allattamento. Maggiore è la quantità di pesce che mangia la madre, maggiore sarà la quantità di DHA ricevuta dal bambino. Studi scientifici hanno inoltre dimostrato che il cervello dei bambini che non sono stati allattati al seno mostrano un ridotto contenuto di DHA rispetto ai bambini allattati dalla madre.

Molto eloquente a tal  proposito è uno studio effettuato in Scozia in cui è stato studiato l’effetto di un’alimentazione ricca di DHA su neonati di quattro mesi. I bambini che assumevano acidi grassi omega-3 risultavano più pronti, rispetto ai loro coetanei, nella risoluzione dei problemi ed hanno dimostrato nuovamente tale caratteristica in una prova effettuata al sesto anno d'età. Questo studio ha dimostrato che i bambini con un maggiore contenuto di DHA nell’alimentazione hanno continuato a mostrare, anche successivamente, una maggiore capacità di risoluzione dei problemi e abilità nel prendere decisioni.

Anche delle ricerche effettuate su bambini con difficoltà comportamentali e di apprendimento hanno dimostrato che esiste un collegamento tra gli acidi grassi omega-3 e l'attività cerebrale. Sulla base di tali risultati, si è quindi dedotto che una carenza degli acidi grassi di cui abbiamo bisogno disturba la trasmissione dei segnali cerebrali. Uno squilibrio chimico di questo tipo può provocare delle difficoltà nell'apprendimento.

Gli effetti benefici del pesce

Diabete
È risaputo che il consumo di pesce può dimezzare il rischio di insorgenza del diabete. 

Asma
Una ricerca svolta dall'università di Sidney ha scoperto che nei bambini che consumano pesce ricco di acidi grassi insaturi omega-3, il rischio di contrarre l'asma è di circa quattro volte minore rispetto ai bambini che lo mangiano meno spesso. 
Depressione

Numerosi studi hanno dimostrato che le persone affette da depressione hanno un basso livello di acidi grassi insaturi omega-3. In una di queste ricerche è stato testato l’effetto dell’assunzione di olio di pesce su un gruppo di pazienti affetti da manie suicide. Dopo quattro mesi, le condizioni dei pazienti che avevano assunto l’olio di pesce erano migliorate a tal punto da dover interrompere la ricerca, in quanto le persone responsabili ritenevano non etico tacere i vantaggi dell'olio di pesce al gruppo di persone che avevano assunto olio d'oliva.

Malattie cardiache
Esistono delle prove consistenti che gli acidi grassi insaturi omega-3 prevengono l'insorgere dell'infarto. È dimostrato che consumare due porzioni di pesce grasso alla settimana o assumere quotidianamente degli integratori alimentari contenenti olio di pesce riduce la possibilità di morte prematura dovuta all’infarto cardiaco.
 
Malattie oncologiche
Esistono numerose prove che dimostrano che una dieta ad elevato contenuto di acidi grassi insaturi omega-3 protegge dall'insorgere del cancro ai polmoni e alla prostata, contenendo la crescita del tumore quando questo si è già manifestato. Studi di laboratorio di alcuni tipi di cancro, tra i quali quello dell’intestino crasso, dimostrano che gli acidi grassi insaturi omega-3 favoriscono il deperimento delle cellule tumorali.